Fottuti numeri

L'intrepido
L’intrepido

Numeri, nient’altro che numeri, fottuti numeri, anonimi. E come tale sei trattato, senza considerazione, senza distinzione.
Tanto uno vale l’altro, come il protagonista del film L’intrepido, Antonio Pane, eroe dei nostri giorni che di mestiere fa il ‘rimpiazzo’ di chi si assenta dal proprio posto di lavoro, anche solo per qualche ora…

Semplici e insignificanti bulloni, all’interno di un colossale ingranaggio mondiale dritto verso il baratro, schiacciati da un lato dalla recessione e dall’altro dalla crescente automazione tecnologica che negli anni a venire continuerà imperterrita a bruciare posti di lavoro, parola di The economist

Nel frattempo, in Italia, cosa si sta facendo?
Si pensa a come precarizzare ulteriormente il mercato del lavoro, a diminuire i livelli salariali, come propone Electrolux.
Mentre l’unica via di uscita, sarebbe quella di aumentare il salario minimo, secondo 600 economisti di fama mondiale, tra cui sette premi nobel dal calibro di Joseph Stiglitz, Kenneth Arrow e Peter Diamond.

Nel frattempo il Paese continua a impoverirsi e la stampa preferisce occuparsi delle baruffe in Parlamento tra i grillini, barricaderi e misogini, contro la casta di cui loro stessi fanno egregiamente parte…